Assicurazione Donazione.

Assicurazione Donazione: Che cosa Copre e Quanto Costa?

L'assicurazione Donazione è la polizza assicurativa che annulla i rischi derivanti dall’acquisto e/o dal finanziamento di beni di provenienza donativa, garantendo la sicurezza della compravendita.
Donazione Sicura tiene indenne l’acquirente e il soggetto mutuante di un immobile di provenienza donativa dal danno economico che subirebbero a seguito dell'esito favorevole di un'azione di riduzione e restituzione intentata da parte degli eredi del donante. Donazione Sicura tutela l’acquirente di un immobile proveniente da donazione e tutti i successivi acquirenti dello stesso. La copertura ha durata indeterminata e si risolve automaticamente nel momento in cui siano prescritti i diritti di eventuali legittimari lesi dalla donazione. Il premio è unico e anticipato a conferma della certezza e dell'operatività della polizza nel tempo.

Chi tutela:
Donazione Sicura A) può essere sottoscritta, entro i 15 giorni dall’atto della donazione, dal donante o dal donatario, per garantire, pro-futuro, la commerciabilità del bene donato;
Donazione Sicura B) può essere sottoscritta in qualsiasi momento da donatario, proprietario o futuri acquirenti dell’immobile.

Copertura assicurativa:

La somma assicurata è liberamente scelta dal contraente in funzione del valore dell’immobile e può essere aggiornata, secondo le necessità delle parti, durante tutto il periodo di validità della copertura assicurativa.

Durata:
La durata contrattuale della polizza è indeterminata. Donazione Sicura tutela le parti fino alla prescrizione dei termini, concessi ai legittimari lesi, per intentare un'azione di riduzione e restituzione.

Costi:

A partire da 689€, il premio è unico e anticipato, per garantire l’efficacia nel tempo della copertura assicurativa.

Risoluzione per mutuo dissenso:

Per mutuo dissenso s’intende un autonomo contratto con il quale le parti ne estinguono uno precedentemente stipulato. A volte, donate e donatario, ad anni di distanza dall’atto di donazione, decidono di risolvere gli effetti della donazione attraverso lo strumento del mutuo dissenso. Parte della dottrina giurisprudenziale qualifica la Risoluzione per mutuo dissenso alla stregua di una contro-donazione. Così qualificato, l’istituto della Risoluzione per mutuo dissenso esporrebbe i soggetti coinvolti a un doppio rischio: quello connesso alla prima donazione e quello connesso alla contro-donazione. Questo comporta la necessità di tutelare l’acquirente del bene sia nei confronti del primo atto (la donazione originaria) sia dal secondo atto (la contro-donazione).